Una piazza del Duomo gremita è stata la meritata cornice del concerto che la Musica Cittadina Pontremoli ha offerto alla città in occasione della festa del 2 luglio 2024 e in onore della Madonna del Popolo. Appena il tempo di concludere l’accompagnamento alla processione che i bandisti erano già impegnati nella preparazione della piazza: strumenti e leggii, impianto di registrazione e di illuminazione, predisposizione della platea.
Un “fai da te” davvero encomiabile per un impegno extra al quale il pubblico ha risposto con entusiasmo. Tutte le sedie occupate da gente attenta che ha dimostrato di apprezzare le esecuzioni che il sodalizio pontremolese ha proposto – come al solito ben presentate da Gianni Beschizza – frutto di un lungo, meticoloso e impegnativo lavoro, caratterizzato da prove costanti durate mesi nei quali alle conferme si affiancano nuove forze che il maestro Riccardo Madoni inserisce di volta in volta tra i musicanti.
Anche quest’anno, infatti, nell’intervallo fra la prima e la seconda parte del concerto, il presidente Elio Poli e il sindaco di Pontremoli, Jacopo Ferri, hanno consegnato l’attestato ai tre nuovi bandisti: Giacomo Albertosi (sax contralto), Giordano Ambrosini (clarinetto) e Alessandro Viti (tromba). Da segnalare poi la medaglia consegnata a Silverio Cuffini per i suoi 25 anni di vita nella Musica Cittadina Pontremoli, ai quali può vantare di aggiungerne molti altri in quella di Albiano Magra.
Impegnativa quanto molto ben riuscita l’esecuzione dei quattordici brani: di musica classica quelli della prima parte, dal repertorio della musica leggera o delle colonne sonore per il cinema la seconda. Ma anche con un brano aggiuntivo, quello “a sorpresa”: “al Campanun” secondo la partitura originale di Luigi Poletti armonizzata da Riccardo Madoni e Cristina Mioso. Come da tradizione è stato il brano “Pontremoli” di Abele Tozzi a concludere la serata.
Articolo di Paolo Bissoli – Il Corriere Apuano 13 luglio 2024