C’era una volta una banda che cresceva e gioiva alle feste al Mazzini. E ora? Pontremoli è cambiata, di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia, ma noi siamo sempre qui. L’Hostaria ha chiuso i battenti. Sono stati giorni lunghi e faticosi. Ma sono volati. Quando suoniamo, ciascuno ha la propria parte. Quando cuciniamo anche. La bacchetta, Riccardo l’affida a Mauro, Elio, Ciocco, Tonino e allo chef Giancarlone, pilastri di una generazione magica, che resiste. Ai loro ordini ci siamo tutti noi. E, insieme, creiamo armonie come fossimo ad un concerto. E il risultato, qualunque esso sia, è e sarà un successo. Abbiamo faticato, lavorato, gioito e fatto gioire, fritto, affettato, impiattato, cucinato insieme e soprattutto ci siamo accorti che l’Hostaria può chiudere e salutare fino al prossimo anno. Perché quello che resta siamo noi, la Banda, e il desiderio di voler continuare a essere ciò che siamo è il regalo più bello che possiamo fare a noi stessi, al paese che amiamo e soprattutto a tutti voi. E allora arrivederci Medievalis, è stato un piacere! Ci rimettiamo la divisa, riprendiamo gli strumenti, “Maestro, taca banda!”, pronti, avanti, march!