Quest’anno la Musica Cittadina non poteva di certo mancare l’appuntamento con la Festa della Repubblica, vista la ricorrenza dei 70 anni dalla Liberazione, che del nuovo Stato è stata in qualche modo “levatrice”.
Gli echi militari sono risuonati nella Piazzetta del Comune attraverso l’esecuzione della marce della Finanza, della Marina, dell’Aeronautica, dei Carabinieri e degli Alpini, assieme a Echi di Trincea (F. Creux), adattamento per banda di alcuni dei più famosi canti di guerra.
Molto apprezzati dal folto pubblico presente anche i brani “civili”, che hanno confermato il continuo lavoro di ampliamento del repertorio che, ormai da diversi anni, il maestro Riccardo Madoni sta portando avanti. Tra gli altri ricordiamo Pavane in blue (T. Huggens), Dreamsong (R. Saucedo), You rise me up (J. Groban), Love affair (E. Morricone).
Il concerto, presentato da Gianni Beschizza, si è aperto e concluso con l’Inno di Mameli. Un saluto alle autorità civili e militari presenti è stato rivolto nell’intervallo dal presidente della Musica Cittadina, Elio Poli.