Il concerto domenica scorsa nel cortile di Palazzo Vecchio a Firenze
Il mese di maggio, a Firenze, significa “Maggio fiorentino”, la prestigiosa rassegna di opere liriche, concerti e balletti, che ogni anno porta il capoluogo toscano al centro dell’attenzione dal punto di vista artistico. Accanto al programma ufficiale, l’Opera di Firenze, ente organizzatore, allestisce numerosi eventi che hanno lo scopo di avvicinare il pubblico alle varie forme di espressione musicale. Tra queste iniziative, riunite nella sezione “Intorno al Festival”, quest’anno ne figura una denominata “Le domeniche delle Bande”.
Dal 30 aprile al 28 maggio, infatti, bande provenienti da diverse zone della Toscana hanno avuto il compito di animare le domeniche pomeriggio di Piazza della Signoria, esibendosi di fronte a Palazzo Vecchio, dopo aver sfilato per le vie del centro storico.
L’evento, organizzato in collaborazione con l’Anbima della Toscana, ha visto impegnate, nell’ordine, la Filarmonica “Gioachino Rossini” di Firenze, la Musica Cittadina Pontremoli (Massa), la Filarmonica “Alfredo Catalani” di Coreglia Antelminelli (Lucca), la Girlesque Street Band di San Miniato (Pisa), il Corpo Bandistico Città di Orbetello (Grosseto). Per quanto riguarda la Banda di Pontremoli, l’invito è stato accolto con grande onore.
Il presidente Elio Poli, assieme ai consiglieri del sodalizio, il maestro e i musicanti vi hanno risposto con entusiasmo, organizzando per domenica 7 maggio una trasferta cui hanno partecipato una cinquantina di elementi. Oltre all’impegno di fare bella figura, c’era anche l’idea di una giornata “fuori porta”, con una mattinata dedicata ad una visita guidata alle bellezze più significative di Firenze.
Il programma, purtroppo, è andato a segno solo a metà perché la pioggia – che è apparsa “a comando” dalle 16 alle 19 – ha impedito la sfilata ed ha costretto la Musica Cittadina ad esibirsi nel cortile interno di Palazzo Vecchio. Nonostante ciò, un pubblico numeroso e di varie nazionalità si è accalcato attorno all’evento, applaudendo con convinzione al termine di ogni brano.
Ha partecipato alla trasferta anche il sindaco di Pontremoli, Lucia Baracchini, scesa appositamente a Firenze per accompagnare in forma ufficiale la Banda. Nei giorni precedenti, la notizia del concerto si era diffusa tra i pontremolesi residenti a Firenze e alcuni loro amici, giunti a Palazzo Vecchio in buon numero per applaudire le esecuzioni della Banda e scandire con il battito di mani “Pontremoli”, lo storico inno di Abele Tozzi. Il concerto, però, si è concluso con “Inno di Mameli”, ampiamente ripreso e fotografato dai presenti e già riproposto sui vari social network.
È iniziata pertanto col “botto” la stagione artistica della Musica Cittadina, attesa ora dai tradizionali appuntamenti tra le mura amiche. Il primo è fissato per venerdì 2 giugno, in Piazzetta della Pace, col concerto in onore della Repubblica Italiana; in quell’occasione verrà proposto il nuovo repertorio che il maestro Madoni e i suoi ragazzi hanno lungamente preparato nel corso delle prove invernali.