Assegnate le civiche benemerenze

La festa del patrono della città, San Geminiano, è vissuta con forte partecipazione dei pontremolesi vicini e lontani. Dal 2008 l’Amministrazione comunale con confortante unanimità ha aggiunto agli eventi caratterizzanti anche l’assegnazione di targhe di civica benemerenza ad associazioni e a persone che danno onore alla città col loro impegno professionale e di volontariato. Il sindaco Franco Gussoni in una cerimonia di sobria eleganza le ha consegnate e qui richiamiamo in sintesi il testo delle motivazioni.

Laura Seghettini, nata a Pontremoli il 22 gennaio 1922, maestra proveniente da famiglia di tradizione socialista, nel 1944 decide di salire in montagna arrivando da partigiana al grado di vicecomandante di brigata, un incarico raramente assegnato ad una donna. Tutta la drammatica vicenda della lotta di Liberazione, compresa la tragica e complessa vicenda del partigiano “Facio”, è diventata argomento del suo libro Al vento del nord – una donna nella lotta di liberazione, racconto sincero e onesto dell’esperienza di giovani che misero in gioco le loro stesse vite per una nuova Italia liberata dal piede straniero e dai dittatori. Ha prestato servizio nell’ANPI di cui attualmente è presidente onorario. Il 2 giugno 2005 il Presidente della Repubblica Ciampi l’ha insignita, per il suo impegno civile, del titolo di “Commendatore al merito della Repubblica Italiana”. Ha trascorso la sua vita coi giovani aiutandoli ad affrontare i problemi con forza e trasparenza, senza facili compromessi, con testimonianza che la libertà è un bene prezioso da custodire sempre e difendere con impegno civile e sociale. Una vita coraggiosa quella di Laura Seghettini guidata da profondi ideali e grande rigore intellettuale e istituzionale.

Armando Novelli generale di Corpo d’Armata, nato a Pontremoli il 16 agosto 1947, per 44 anni nel corpo degli Alpini di cui 27 al comando di reparti in patria e all’estero. Ha comandato la brigata Taurinense in Bosnia, è stato a capo della Cellula Nazionale a Tampa in Florida per preparare l’operazione “Enduring Freedom” condotta in Afghanistan dalle forze della Coalizione Internazionale, ha avuto incarichi di comando in Iraq. Con la sua ferma ed intelligente azione di comando, con l’esempio personale ha sempre ottenuto successi di missione e riconoscimenti pubblici. Da tre anni prepara e addestra e impiega le forze terrestri dell’esercito. Nell’alluvione di ottobre ha comandato benissimo i militari nell’opera di soccorso ai cittadini della provincia di Verona. Forte ed intenso il suo legame con la cultura alpina che ha spirito di ferma e caparbia coerenza e che fa i suoi uomini sempre protagonisti nella sofferenza, nella solidarietà e nella speranza. Il generale Novelli ha saputo sempre guadagnarsi rispetto e stima e con la sua grande capacità organizzativa ha contribuito a rafforzare il prestigio dell’Italia e del suo esercito. Non ha dimenticato Pontremoli, dove rientra spesso; la città gli è riconoscente.

Musica cittadina di Pontremoli. Ha ritirato il premio il presidente Mauro Fugacci. Risale al 1848 la prima presenza organizzata di una banda musicale a Pontremoli, che poi ebbe nome di Società Filarmonica Pontremolese; nel 1906 nacque anche la “Società Musicale G. Verdi”. Entrambe, durante il fascismo, furono sciolte d’autorità e riunite nell’unica formazione “Unione Musicale G. Rossini”. Finita la guerra la banda subito si ricostituì anche grazie all’intervento del Comune; dal 1977 si gestisce in maniera autonoma e ha assunto il nome attuale di “Musica Cittadina Pontremoli”. Dal 1990 collabora con l’Associazione Musicale Lunigianese che ogni anno organizza corsi di canto, pianoforte, chitarra e di orientamento bandistico, seguiti da circa 70 allievi guidati da diplomati di Conservatorio. La scuola contribuisce molto a formare giovani nuovi musicisti e garantisce continuità e ricambio tra gli elementi della banda. Oggi gli appassionati musicanti sono 55, diretti con impegno e grande sensibilità dal maestro Riccardo Madoni,;l’eccellente professionalità ha fatto meritare successi ovunque, anche all’estero. Il repertorio musicale si è fatto sempre più ampio, ricco, moderno ed originale e dà distinzione alla banda pontremolese. La professionalità dei musicanti, molti sono diplomati di Conservatorio, dei maestri susseguitisi, la passione, oltre al successo e ai premi, hanno consolidato uno speciale legame con la comunità locale: accompagnando ogni occasione della vita civile e religiosa la Musica Cittadina è un punto di riferimento che merita gratitudine.