La Musica Cittadina Pontremoli alla ricerca di nuovi giovani bandisti

Al via ai nuovi corsi e l’appello del presidente Poli ai giovani di avvicinarsi alla Banda

C’è bisogno di nuove leve per dare nuova linfa e vitalità alla Banda”. Queste le parole del presidente della Musica Cittadina Pontremoli, Elio Poli, che sottolinea così l’importanza dell’appuntamento del prossimo fine settimana quando la Musica Cittadina aprirà le proprie porte per dare via alla stagione 2023 – 2024 dei corsi di musica. Un appuntamento che si terrà il 29 e 30 settembre, dalle 16 alle 19, presso la sede della Musica Cittadina, in via Porta Parma presso l’ospedale vecchio.

Come al solito sono numerosi gli strumenti tra cui poter scegliere il proprio battesimo (o proseguimento del cammino) per entrare nell’arte delle sette note ma Poli tiene a rimarcare come sia importante che, soprattutto i giovani, possano optare proprio per gli strumenti bandistici. E per questo motivo la Musica Cittadina propone un’eccezionale offerta, per i primi tre mesi, da ottobre a dicembre, tutti i nati tra il 1993 e il 2013 che frequenteranno le lezioni di strumenti bandistici potranno usufruire dei corsi gratuitamente.

Considerando poi che la Musica Cittadina offre anche l’utilizzo degli strumenti, per i primi tre mesi quindi gli allievi non devono sostenere alcun costo, devono solo metterci passione e volontà. “È un’iniziativa importante – sottolinea Poli – con la quale vogliamo avvicinare i giovani al mondo della musica ed in particolare alla Banda. Perché il nostro sodalizio ha bisogno di ricambio e di energie fresche e giovani”. Nonostante la Musica Cittadina Pontremoli goda comunque di buona salute “gli anni del Covid sono stati difficili, senza poter effettuare le prove, senza suonare insieme, inevitabilmente con alcuni componenti si è un po’ sfilacciato il legame. Senza dimenticare l’atavico problema dei giovani che non possono restare continuare la loro attività bandistica per impegni di studio o di lavoro, che li portano lontani da Pontremoli”.

La speranza è che alla fine di questo anno scolastico musicale “almeno 4-5 ragazzi possano entrare in Banda per dare il loro contributo. Sia da un punto di vista musicale che organizzativo e di idee. È fondamentale che siano i giovani a prendere in mano il futuro della Musica Cittadina”. Tornando ai corsi, sono dieci gli insegnanti dei vari corsi “tutti molto preparati e di grande valore, sia da un punto di vista musicale che didattico” quest’anno si vuole provare a riproporre anche il corso di violino (“ma si attiverà solo con un numero minino di partecipanti”) ed anche di basso elettrico.

Inevitabile approfittare della disponibilità di Poli e chiedere cosa bolle nella pentola della Musica Cittadina come prossime iniziative “beh ora ci avviciniamo ad uno degli appuntamenti clou dell’anno per noi, ovvero la festa di Santa Cecilia. Non voglio anticipare troppo ma stiamo lavorando ad un ampio repertorio sotto la guida del maestro Riccardo Madoni”. Dimostrazione della vitalità della Musica Cittadina che ora chiama a raccolta i giovani del territorio per dare ancora più spinta al sodalizio musicale.

Riccardo Sordi – Il Corriere Apuano