Presentato il volume che celebra il traguardo e poi il tradizionale concerto per la Festa della Repubblica
Una storia lunga 190 anni, fatta di tanti volti e nomi diversi che lungo i decenni hanno condiviso gli stessi ideali di amicizia e di passione per la musica. Stiamo parlando della Musica Cittadina Pontremoli (o per meglio dire, la Banda) che lo scorso primo giugno ha soffiato sopra le sue prime 190 candeline di storia e di note. Era infatti il primo giugno 1832 quando, così come attestano alcuni documenti della Sezione dell’Archivio di Stato di Pontremoli, la banda divenne ufficialmente attiva divenendo operativa già nel primo anno della sua fondazione. Per celebrare questo storico anniversario presso i Giardini del Teatro della Rosa è stato presentato, proprio il primo giugnom al pubblico il “Libro dedicato al 190° anno di fondazione”. Un volume in cui viene ripercorsa l’ormai ultra secolare storia della Banda Musicale con date, aneddoti e note musicali ma in particolar modo mettendo in luce le persone che ne hanno fatto parte permettendo così di condividere e tramandare valori e speranze che ancora oggi fanno parte del Dna musicale ed umano degli attuali bandisti. Del resto la Musica Cittadina è sempre stata uno dei punti di riferimento della città, e le sue note hanno segnato nei decenni momenti felici, difficoltà e cerimonie solenni.
A tracciare un bilancio di questa storia e assieme illustrare il volume, che è stato realizzato grazie al prezioso lavoro di ricerca di notizie, testi ed immagini da parte di Marco Bertolini (storico componente della Banda), sono stati tanti amici della Musica Cittadina che hanno toccato con mano la passione che si respira dietro a questo sodalizio musicale. A partire dal “presentatore” della giornata ovvero Marco Madoni per tanti anni componente della Musica Cittadina che ha ricordato il clima di amicizia che si instaura all’interno dei componenti, e che diventa una sorta di seconda famiglia. Ma ha anche ricordato la crescita musicale che si è avuta all’interno della Musica Cittadina nel corso degli anni, un salto di qualità avvenuto con l’arrivo alla direzione di Nicola Orioli e che continua tutt’oggi con la guida di Riccardo Madoni. A tal proposito erano inevitabili e doverosi i saluti del maestro, che ha ricordato con commozione che quest’anno ricorrono i suoi 30 anni di direzione, e del presidente del sodalizio, Elio Poli. E non sono mancati momenti di simpatici ma anche commoventi “amarcord” con il decano della Banda Mauro Fugacci. Si è maggiormente soffermato ad illustrare il volume, lo storico e studioso Marco Angella, anch’egli,come ricordato con orgoglio, ex componente della Banda, che ha presentato questo volume che attraverso fotografie d’archivio ed articoli di giornali d’epoca, omaggia tutti coloro che, con passione ed impegno personale, hanno contribuito a creare un sodalizio in grado di rappresentare, ancora oggi, un ineludibile punto di riferimento per la vita della Città di Pontremoli e di tutta la sua comunità. Presenti alla manifestazione la vicesindaca, Clara Cavellini, e la ex sindaca Lucia Baracchini, che hanno salutato con affetto gli amici della Banda.
Redazione de “Il Corriere Apuano”
